Problema parcheggi Fonsarda: la situazione a un mese dall'inizio lavori.

Proseguono i lavori di trasformazione nelle due aree del quartiere Fonsarda chiuse ai primi di settembre (vedi post si sabato 14 e martedì 17 settembre).

Cliccate sulle immagini per vederle nel formato originario.

In maniera decisamente più celere in quella di via dei Giudicati, al lato del T Hotel, dove si sta già procedendo a gettare il calcestruzzo che andrà a costituire la base della nuova piazza;  mentre in quella di via dei Donoratico, è stato effettuato solo lo scasso del terreno, e si devono ancora sistemare le tubature relative agli impianti di scarico, di irrigazione, ed elettrico. 

In tutti i casi, nonostante il differente avanzamento dei lavori e visto che si opera su entrambi i cantieri aperti, sembra che l'impresa sia intenzionata a rispettare i tempi di consegna, che come riportato nel cartellone esposto sulla recinzione, sono previsti per il mese di aprile 2014.

Sono anche andato in via Giudice Torbeno, per vedere se c'è qualche attività che indichi l'inizio dei lavori per mettere a norma i parcheggi sotterranei del Parco della Musica.
Vi ricordo che per quanto riguarda la disponibilità di questi posti macchina per gli abitanti del quartiere, il consigliere Paolo Casu nella risposta al mio primo post sull'argomento, ha tenuto a precisare: "...entro novembre anche i parcheggi interrarti in via giudice Torbeno,verranno aperti...".

A prima vista sembra essere tutto fermo, se si esclude il fatto che ho notato un'auto parcheggiata subito dopo la recinzione di protezione presente all'ingresso dei parcheggi, ma della quale non ho potuto verificare la provenienza.  

La cosa di cui sono certo è che non erano visibili attrezzature di nessun tipo, ne si sentivano rumori imputabili a lavori in corso; sembrerebbe quindi trattarsi di qualcuno che stava facendo un sopralluogo. Ho provato ad aspettare davanti all'ingresso, che come vedete dalla foto era stato sbarrato, nella speranza di riuscire a parlare con qualcuno, ma l'attesa è stata vana.

Restando in tema di parcheggi, nell'incontro sulla Mobilità Pedonale che si è tenuto il 21 settembre (vedi il post), qualcuno si chiedeva dove fossero finite tutte le automobili che in occasione della visita del Papa a Cagliari, non avevano potuto sostare lungo le strade dei percorsi a causa delle limitazioni imposte per la sicurezza, visto che non sembrava ci fossero stati problemi di alcun tipo. Partendo da quella osservazione - non so quanto corrispondente al vero - si deduceva che evidentemente a Cagliari i parcheggi non mancano, o che ci sono molti parcheggi privati che nella normalità non vengono utilizzati, magari per guadagnarci affittandoli ad altri. 

Non saprei dire in quale maniera gli abitanti delle tante zone interessate in quella circostanza siano riusciti a rimediare, so invece cosa succede in una normalissima giornata nelle strade della Fonsarda da quando c'è stata la chiusura delle due aree nelle quali trovavano regolarmente ricovero alcune centinaia di auto del quartiere, e posso mostrarvelo attraverso alcune foto che ho scattato in questi giorni (ogni freccia rossa indica un mezzo in divieto di sosta):

Via Dei Visconti.

Prima che qualcuno faccia delle obiezioni, argomentando che c'è sempre stato chi parcheggiava al volo per rifornire i negozi o per far spese, faccio notare che i mezzi in seconda fila sono solo 3, mentre gli altri 8 sono parcheggiati stabilmente a ridosso degli stop, sulle strisce pedonali e sulle strisce a zig zag gialle, nelle quali è vietato parcheggiare perché devono garantire agli automobilisti una migliore visibilità dell'attraversamento pedonale.

Via Dei Capraia, angolo via Dei Visconti.

Via Giudicessa Benedetta.

Via Giudice Costantino.

Potrei continuare così per ogni angolo o incrocio delle strade del quartiere, ma rischierei solo di annoiarvi inutilmente. 

Se poi vi state chiedendo cosa succede la notte quando le attività commerciali sono chiuse, vi posso confermare che a parte le auto che nelle foto sono in seconda fila, la situazione è esattamente la stessa, e che anche nelle strade più esterne al quartiere o quelle interne alle case della Regione, dove prima si poteva trovare posto dopo qualche giro, adesso è diventato estremamente difficile imbattersi in un solo parcheggio.

Per risolvere questo problema l'Assessore al Traffico Mauro Coni ha preso l'iniziativa di apportare alcune modifiche alla viabilità trasformando le strade della zona da doppio senso a senso unico, così da poter far parcheggiare a spina di pesce o a pettine su entrambi i lati, e incrementare i parcheggi del 30% rispetto a quelli attualmente disponibili: non ci rimane che sperare su una realizzazione in tempi brevi.

In fine, mi sento di chiedere all'Assessore Coni e al comandante della Polizia Municipale, di considerare le reali difficoltà che si stanno verificando in tutto il quartiere per ciò che riguarda la sosta delle auto: buona parte di coloro che oggi parcheggiano in divieto, non lo fanno perché poco rispettosi delle regole, ma quasi sempre per necessità (non ci sono neanche parcheggi a pagamento nelle vicinanze). Non vorrei che gli abitanti della Fonsarda finiscano per essere, come suole dirsi, "Cornuti e Mazziati!"