Solinas scagionato da una mail? Non scherziamo.
Il documento che la Procura di Cagliari ha acquisito non è quindi una relazione del CTS ma una banale mail a nome di Stefano Vella (uno dei tecnici del Comitato) inviata a Marcello Tidore (direttore generale dell'assessorato alla Sanità e uno degli altri esperti del CTS). Una comunicazione interlocutoria che peraltro nella sua schematicità risulta ermetica in alcune parti, ma che comunque non appare essere in alcun modo un via libera alla Regione:
"Caro Marcello
Ho sentito per il momento solo giovanni sotgiu (altro componente del Cts), ma lui e me va bene.
Perche' son solo all’aperto, ed è inevitabile e necessario che riaprano. Oltre ai controlli delle forze dell’ordine, che andranno rinforzati.
Un caro saluto
Lo stesso Vella conferma oggi che: "quella mail non è, né può essere considerata, un parere del Cts. Né tantomeno un parere positivo all'idea di tenere aperte le discoteche in estate, verso cui, come Comitato, ci siamo sempre ufficialmente opposti, ritenendola pericolosa e sbagliata, visto il grande afflusso di turisti sull'isola. Io parlavo solo a titolo personale"
Anche per quanto riguarda le parole : "...ed è inevitabile e necessario che riaprano." erano riferite al fatto che gli esponenti della Regione gli avevano fatto capire esplicitamente che per loro era assolutamente indispensabile farlo.
Appare quindi evidente che la mail non scagiona assolutamente Solinas e che la Procura non potrà certo accontentarsi di così poca cosa per decidere di chiudere il caso.
Ben più rilevante è invece il parere sottoscritto il 6 agosto dai quattro del Comitato e inviato, tra gli altri, all'assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu e allo stesso direttore generale della Sanità Marcello Tidore, nel quale i consulenti analizzando la prima bozza dell'ordinanza che conteneva la proroga ai locali da ballo hanno dato un giudizio inequivocabile: “Il Comitato non approva il documento”, confermando la preoccupazione per le scene di assembramento testimoniate dalle foto pubblicate sui social e valutano che l'ordinanza appare confusa, sia nella parte in cui prevede la riduzione delle presenze all'interno dei locali sia in quella che riguarda il dispositivo dei controlli.
Nonostante ciò, l'11 agosto, appena cinque giorni dopo, Solinas ha firmato l'ordinanza numero 38, finita ora al centro dell'inchiesta della procura di Cagliari che indaga per epidemia colposa.
Riferimenti:
LA NUOVA SARDEGNA: https://www.lanuovasardegna.it/regione/2020/11/11/news/caso-discoteche-in-sardegna-il-cts-aveva-dato-parere-negativo-1.39527098
ANSA: https://www.ansa.it/sardegna/notizie/2020/11/12/discoteche-aperte-in-sardegna-blitz-polizia-in-regione_b24bed9a-28a8-4341-bbf8-8cfd01030077.html
UNIONE SARDA:
https://www.unionesarda.it/articolo/news-sardegna/cagliari/2020/11/13/aprire-le-discoteche-e-necessario-ecco-la-mail-del-cts-alla-regio-136-1082333.html
https://www.unionesarda.it/articolo/news-sardegna/cagliari/2020/11/13/discoteche-la-versione-di-vella-mia-mail-non-puo-essere-parere-de-136-1082385.html
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